Home

BIOGRAFIA
FOTOGRAFIA
PRÊMIO CAROSONE, NÀPOLES
Show PURO PRAZER, 2004
BOSSA, 2001
PURO PRAZER, 1999
PASSIONE, 1998
PER AMORE, 1997
MAIS SIMPLES, 1996
VALSA BRASILEIRA, 1993
SOBRE TODAS AS COISAS, 1991
ESTREBUCHA BABY, 1989
AMOR e MUSICA, 1987
ZIZI, 1986
DÊ UM ROLE, 1984
PRA SEMPRE E MAIS UM DIA, 1983
ASA MORENA, 1982
UM MINUTO ALÈM, 1981
ZIZI POSSI, 1980
PEDAÇO DE MIM, 1979
FLOR DO MAL, 1978
COLETÂNIAS
TRECHOS DE MUSICAS
MURAL- Mande sua foto!
LINKS
CONTATE-ME
ZIZI POSSI prasempreemaisumdia
PRÊMIO CAROSONE, NÀPOLES

premioc.jpg

Bràs è il quartiere più italiani di San Paolo, la citta più italiana del Brasile.
Qui negli anni sessanta la famiglia di Luigi Esposito parlava una strana mistura di napoletano e portoghese, quindi cantava il samba e "O sole mio" e si radunava la domenica per il rito del ragù (la "macarronada").
Batezzata col nome di una santa, Maria Izildinha, aquattro anni la futura Zizi già conosceva a memoria le parole di "Santa Lucia", anche se non le capiva.
Oggi che festeggia i suoi primi 25 anni de carriera canora, è una delle signore della musica popular brasileira, la "principessa" dice qualqcuno ricordando oltre al suo sucesso, le origini ed il suo stile elegante, sia nelle sigle per le telenovele como negli episodi più inovativi e radicali (si pensi al disco "Estrebucha baby", nell'89 bocciato dal mercato ed oggi ricercato dai colezionisti a prezzi astronomici).
Zizi, che nel frattempo ha studiatoil suo albero di famiglia e ha scoperto di avere nelle vene altro sangue italiano (i Possi, anzi Pozzi, vengono da Luca), è cantautrice, ma soprattutto interprete.
Ha messo la sua sensuale voce al servizio dei grande della sua terra: Chico Buarque, Edu Lobo, Caetano Veloso, Djavan, Antonio Carlos Jobim, Vinicius de Moraes, Ivan Lins, Dorival Caymmi, Jackson do Pandeiro fino ai giovani Lenine, Chico César, Herbert Vianna. Ma ha cantato anche Duke Ellington e Frank Sinatra, Silvio Rodriguez e Violeta Parra, Billie Holiday e i Beatles, Carole King e George Harrison.
Poteva mai dimenticare 'Itàlia'? No, certo, cosi ha iniziato a inserire nei suoi dischi qualche classico partenopeo, ma anche brani di Gino Paoli e Sergio Endrigo, pois un viaggio a Napoli l'ha condotta all'avventura di "Per amore" e "Passione", i soui dischi italiani: 26 canzoni e oltre la metà napoletane, tra classicicome "A vucchella" e "Torna a Surriento" a classici moderni come "Pace e serenità" di Pino Daniele e "Cu'mme" di Enzo Gragnaniello.
E come "Torero", che le merita ora il Premio carosone che ritirerà il 21 settembre 2003 aal'Arena Flegrea di Napoli, accompagnata al piano da Adriano Pennino,
Nell'anno del gemellaggio tra il Brasile di Lula e del ministro Gil e la Campania di Bassolino non poteva esserci ambasciatrice migliore di Maria Izildinha, la discendente dell'emigrante Luigi Esposito, che canta con saudade: "Torero! Te sì piazzato 'ncapo stu sombrero, dice che si spagnolo e nun è 'o vero, ch"e naccherre int"a sacca vai a ballà, mescolando bolero co 'a samba e o cha cha cha".

napoles.jpg

zizienzo.jpg

zizi1.jpg

napoles1.jpg